AstiCronaca
Aggressione al Pronto Soccorso di Asti: due guardie giurate ferite, una con una costola rotta
Sindacati: “Situazione insostenibile, l’ospedale è un colabrodo”

ASTI – Ennesimo episodio di violenza al Pronto Soccorso dell’ospedale Cardinal Massaia di Asti. Nel corso del weekend, due guardie giurate sono state aggredite da un paziente, riportando ferite di diversa gravità: una ha subito la frattura di una costola, con una prognosi di trenta giorni, mentre l’altra se la caverà in circa una settimana.
L’episodio è scoppiato dopo un acceso diverbio tra un paziente e una dottoressa del settore “codici bianchi”. Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe afferrato il medico per un polso, costringendo le guardie presenti a intervenire. In pochi istanti, la situazione è degenerata: uno degli addetti alla sicurezza è stato colpito con un calcio al costato ed è caduto a terra, mentre il collega è stato preso a calci e pugni.
Solo l’arrivo tempestivo delle volanti dei carabinieri ha permesso di riportare la calma e bloccare l’aggressore.
«Siamo esasperati – denuncia il rappresentante delle Guardie Giurate della Cgil –. Episodi di questo tipo accadono ogni giorno e ogni notte. È un miracolo che i feriti gravi siano ancora pochi».
I sindacati annunciano l’intenzione di chiedere un incontro urgente con il prefetto di Asti per affrontare la questione sicurezza all’interno dell’ospedale. «La situazione è fuori controllo – prosegue il sindacalista –. Di giorno c’è una sola guardia e di notte appena due, mentre la struttura è praticamente un colabrodo: si può entrare da più accessi senza alcun controllo. Chiediamo il potenziamento del servizio di vigilanza e la riattivazione del posto di guardia per monitorare gli ingressi».
Aggressione anche a Torino
Modalità simili a Torino, al pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni Bosco, dove un giovane di 23 anni ha prima insultato medici e infermieri e poi aggredito i carabinieri che hanno cercato di calmarlo. Per lui è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale.
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