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CronacaTorino

Casa d’appuntamenti scoperta in centro a Nichelino: cliente in fuga dal balcone

Nei guai anche il proprietario dell’immobile, accusato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, oltre che di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

Gabriele Farina

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NICHELINO – Un normale appartamento al piano rialzato di un condominio nel cuore di Nichelino si è rivelato, in realtà, una casa d’appuntamenti. A far scattare l’intervento dei carabinieri è stato il continuo via vai di persone, notato con crescente insofferenza dai residenti dello stabile, che da tempo avevano segnalato movimenti sospetti e un’insolita attività a tutte le ore.

Il blitz dei militari ha permesso di scoprire che all’interno dell’alloggio due donne, di 46 e 48 anni, offrivano prestazioni sessuali in cambio di denaro. L’attività era tutt’altro che improvvisata: secondo quanto accertato, le due avevano pubblicizzato i propri servizi su siti internet specializzati, in modo da garantire un flusso costante di clienti.

Un cliente in fuga dal balcone

Quando i carabinieri sono entrati nell’appartamento, un cliente ha tentato la fuga gettandosi dal balcone che affaccia sul cortile interno, ma è stato subito fermato e identificato. Le due donne sono state denunciate per ingresso e soggiorno illegale nel territorio italiano.

Nei guai anche il proprietario dell’immobile, un 33enne, accusato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, oltre che di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’appartamento è stato posto sotto sequestro.

L’indagine prosegue per chiarire da quanto tempo l’attività fosse in corso e se vi fossero altri soggetti coinvolti nella gestione dell’organizzazione.

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