Nel carcere Lorusso e Cutugno di Torino un detenuto ha cercato di togliersi la vita: salvato

TORINO – È stato salvato dal tempestivo intervento degli agenti della polizia penitenziaria il detenuto che, questa mattina, ha tentato di togliersi la vita nel carcere Lorusso e Cutugno.

Il detenuto, rientrato dall’ora d’aria, ha tentato il gesto estremo cercando di impiccarsi con i lacci delle scarpe. L’uomo è stato trasportato in ospedale dal personale sanitario giunto sul posto.

A denunciare quanto accaduto è Vicente Santilli del Sappe, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che ribadisce anche quanto sia importante prestare attenzione alle condizioni operative del personale, sempre più esposto a carichi di lavoro elevati e situazioni ad alto rischio.

Dove e come chiedere aiuto

Un’efficace prevenzione del suicidio richiede che ognuno sia a conoscenza dei fattori di rischio del suicidio e sappia come gestirli.
Pensare che una persona cara, un familiare, un amico, un collega si possa suicidare, certamente spaventa e fa sentire impotenti. Quando si conosce una persona, tuttavia, siamo spesso in grado di dire quando è in crisi, perché siamo in grado di riconoscere il suo disagio.

Ci sono molti modi in cui si può supportare. Questo sito vuole aiutare sia chi sta pensando al suicidio sia a riconoscere quando qualcuno è a rischio di suicidio e capire le azioni che si possono intraprendere per aiutarlo.

Il suicidio è un rimedio definitivo ad un problema temporaneo. Un’altra soluzione è sempre possibile!
Il dialogo è la via più concreta per poter iniziare ad aiutare chi vede la vita come un peso.

Oltre al numero di emergenza 112, puoi provare a parlarne con Telefono Amico, tutti i giorni dalle 10 alle 24 al numero 02 2327 2327 o tramite la webcallTAI gratuita all’indirizzo www.telefonoamico.net.

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese