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Lo Russo: “Il Comune estraneo all’annullamento della conferenza di D’Orsi. Solidarietà al popolo ucraino”

«Ho personalmente chiarito al professor D’Orsi che il Comune non ha avuto alcun ruolo nella vicenda», precisa il sindaco in una nota ufficiale

Gabriele Farina

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TORINO – Dopo le polemiche nate in seguito all’annullamento della conferenza del professor Angelo D’Orsi prevista al Polo del ’900, interviene il sindaco di Torino Stefano Lo Russo per chiarire la posizione dell’amministrazione comunale.

«Ho personalmente chiarito al professor D’Orsi che il Comune non ha avuto alcun ruolo nella vicenda», precisa il sindaco in una nota ufficiale, sottolineando come Palazzo Civico non sia coinvolto né nell’organizzazione né nella cancellazione dell’iniziativa.

Lo Russo ribadisce che «non è il Comune a decidere quali relatori ospitare, né a stabilire di suo l’annullamento di eventi culturali organizzati dal Polo». L’intervento arriva dopo che la decisione di sospendere l’incontro aveva suscitato reazioni e discussioni nel mondo accademico e politico cittadino.

Il primo cittadino ha poi colto l’occasione per riaffermare la propria posizione sul conflitto in corso tra Russia e Ucraina: «Ribadisco con assoluta fermezza la mia posizione: piena solidarietà al popolo ucraino nella sua condizione di nazione indipendente e sovrana, e condanna senza esitazioni l’aggressione militare che la Russia ha avviato nei confronti dell’Ucraina».

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1 Commento

1 Commento

  1. Ardmando

    11 Novembre 2025 at 8:25

    Però chissà come mai ne le sinistre ne tanto meno la CGIL ha MAI indetto manifestazioni contro la Russia o organizzato scioperi generali per fermare la guerra in Ucraina. Forse perchè gli Ucraini sono cristiani e non musulmani e si sa dove sta il cuore delle sinistre italiane.

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