Giovane molestata alla stazione di Novara, riesce a fuggire grazie allo spray al peperoncino: arrestato un 40enne

NOVARA – Un uomo di 40 anni è indagato per il reato di violenza sessuale aggravata e colpito dal Daspo Urbano dalla zona della stazione ferroviaria di Novara.

I fatti

All’alba di domenica 16 novembre nei pressi della stazione ferroviaria di Novara, una giovane donna è stata molestata da un uomo, poi rintracciato e identificato dalla polizia di Stato di Novara.

Intorno alle ore 06.00, una ragazza in forte stato di agitazione ha chiamato il 112 segnalando che un’amica era stata vittima di una violenza sessuale mentre si stavano allontanando dalla stazione FS dopo essere scese da un treno proveniente da Milano.

Giunte sul posto, le pattuglie della Squadra Volante della Questura hanno trovato le due giovani ancora sotto shock. La testimone ha raccontato che pochi minuti prima, mentre percorrevano via Manzoni, un uomo le aveva raggiunte alle spalle e, dopo aver afferrato alla schiena l’amica, l’aveva palpeggiata con violenza nelle zone intime. La vittima era riuscita a divincolarsi solamente grazie all’utilizzo dello spray al peperoncino che aveva con sé, attingendo l’aggressore al volto e costringendolo ad allontanarsi verso la stazione.

Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza ferroviaria e comunale, gli agenti hanno ricostruito i movimenti dell’uomo, ripreso mentre seguiva le due giovani e successivamente mentre si allontanava strofinandosi il volto, gesto compatibile con l’effetto dello spray urticante. Nei pressi della stazione è stata individuata anche una Citroën C3, riconducibile al sospettato.

Le ricerche terminavano dopo circa un’ora, quando un uomo corrispondente alla descrizione data dalle ragazze è stato rintracciato sotto i portici di piazza Garibaldi. In Questura l’uomo è stato riconosciuto dalle giovani come il presunto autore della violenza e, identificato tramite rilievi fotodattiloscopici, è risultato essere un uomo 40 anni già gravato da precedenti specifici, residente a Novara, probabilmente ubriaco al momento del fatto.

La giovane donna ha poi formalizzato la denuncia. Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe approfittato dell’assenza di persone, condizioni ritenute idonee a ostacolare la difesa della vittima.

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese