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Il dipinto trecentesco “Madonna che allatta il bambino” di Barnaba da Modena è stato donato al Comune di Alba
«Appena furono promulgate le leggi di tutela sull’arte in Italia, fu una delle pochissime opere di arte nobile di proprietà privata che furono notificate»
ALBA – Un antico dipinto diventa patrimonio pubblico. La tavola pittorica “Madonna che allatta il Bambino” del 1380 dell’artista Agocchiari Barnaba – detto Barnaba da Modena – è diventato proprietà del Comune di Alba (CN), grazie alla donazione della dottoressa Giovanna Carina Bergui.
L’opera trecentesca di rilevante interesse artistico è una pittura a tempera di102x69 cm con cornice dipinta, con fondo oro punzonato a piccole stelline. L’atto di donazione è stato siglato davanti al notaio il 7 novembre scorso nell’ufficio del sindaco, alla presenza di due responsabili della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo.
Il dipinto sarà esposto nella sala Consiglio “Teodoro Bubbio” del Palazzo comunale di Alba dove potrà essere ammirato da tutti. Nella stessa sala Consiglio gremita, la tela è stata svelata al pubblico e alla stampa venerdì pomeriggio 12 dicembre.
«Il vero atto di generosità – ha spiegato la soprintendente Lisa Accurti – è stato quello di trasferire alla comunità questo prezioso bene privato, rendendolo pubblico e consentendo a tutti i cittadini di poterne godere. Si passa così dalla mera tutela privata a una tutela morale e istituzionale. Ringraziamo la dottoressa Bergui per questo grande gesto e le assicuriamo che il suo prezioso Barnaba sarà in buone mani».
Per il funzionario della Soprintendenza Massimiliano Caldera si tratta di «un dipinto di valore straordinario. Valore certificato fin dal 1906, appena furono promulgate le leggi di tutela sull’arte in Italia, fu una delle pochissime opere di arte nobile di proprietà privata che furono notificate, riconoscendone il grande valore per la cultura e la storia della Città di Alba»
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