Curiosità Sport Torino
Il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata: un viaggio nel tempo e nello spazio nella storia del Toro
Il Museo organizza visite guidate con i suoi tanti e disponibilissimi volontari
TORINO – Il Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata è ospitato nella storica Villa Claretta Assandri, a Grugliasco ed è un luogo dedicato alla memoria e alla storia del Torino Football Club, dove si racconta non solo la storia sportiva del club, ma anche un pezzo importante della storia italiana.
Inaugurato per la prima volta nel 2002 presso la Basilica di Superga, il Museo si è poi trasferito nel 2008 nella settecentesca Villa Claretta-Assandri messa a disposizione dal comune di Grugliasco in Via G.B. La Salle 87, con oltre 650 metri quadri di esposizione per di immergersi profondamente nella leggenda granata grazie all’ampia collezione di cimeli e documenti.
La missione del Museo
La missione del Museo è preservare, valorizzare e trasmettere la memoria del Grande Torino e della sua leggenda attraverso esposizioni permanenti e temporanee, mostre itineranti, la produzione di libri e materiali audiovisivi. Il Museo organizza visite guidate con i suoi tanti e disponibilissimi volontari, che raccontano storie, curiosità ed eventi, rendendo l’esperienza viva e partecipata.
Il Museo custodisce oltre 1.500 reperti originali, tra cui una parte della storica tribuna in legno dello Stadio Filadelfia, la cornetta del “Trombettiere del Filadelfia” che caricava la squadra, la Balilla appartenuta a Gigi Meroni, una ruota e un’elica dell’aereo coinvolto nella tragedia di Superga oltre a maglie originali, scarpe, palloni, fotografie, documenti storici e effetti personali dei giocatori dal 1906 ad oggi.
Le sale tematiche sono disposte in ordine cronologico: si parte dai pionieri del calcio torinese a inizio ‘900, si attraversano gli anni gloriosi del Grande Torino dal 1939 al 1949 e si arriva fino ai campioni dello scudetto del 1975/76.
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