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Cultura

Asia Argento guest director al #TFF35, Pablo Larrain presidente di giuria – il programma

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il Torino Film Festival ha presentato la sue trentacinquesima edizione che, sorte ha voluto, finisce per infilarsi a pieno titolo nella cronaca di queste settimane. Guest director del TFF35 sarà infatti Asia Argento, una delle attrici che ha denunciato i ricatti sessuali del produttore Weinstein. La regista italiana ha curato la sezione “Amerikana” del festival torinese.

La direttrice del Torino Film Festival, Emanuela Martini, porta quest’anno a Torino (dal 24 novembre al 2 dicembre) 134 lungometraggi, 10 mediometraggi e 25 cortometraggi per un totale di 169 film. Di questi 40 lungometraggi sono opere prime e seconde, 36 anteprime mondiali, 21 anteprime internazionali, 4 anteprime europee, 59 anteprime italiane. Il concorso lungometraggi vede 15 film in arrivo da Argentina, Belgio, Cina, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Hong Kong, Israele, Italia, Lussemburgo, Portogallo, Spagna, Stati Uniti e Venezuela.

Il Gran Premio Torino andrà a Pino Donaggio, il Premio Maria Adriana Prolo alla carriera a David Grieco.

Cinque i titoli nati al Torino Film Lab: CARGO di Gilles Coulier, LAURI MÄNTYVAARAN TUUHEET RIPSET di Hannaleena Hauru, MESSI AND MAUD (POST-LAB PREVIEW) di Marleen Jonkman, POP AYE di Kirsten Tan, REY di Niles Atallah. Per Artrum (in collborazione con Fondazione Sandretto Re Rebaudengo) tre opere che lavorano sul dialogo tra le superfici e la materia firmati da tre famosi artisti Neil Beloufa, Mika Rottenberg e Laure Prouvost.
Non manca l’ormai tradizionale notte horror con Kuso di Flyning Lotus, Game of Death di Sebastien Landry e Laurence Morais-Lagace, The cured di David Freyne. Annunciata da tempo la retrospettiva su Brian De Palma.

La giuria Lungometraggi sarà presieduta da Pablo Larrain, con Petros Markaris, Gillies MacKinnon, Santiago Mitre e Isabella Ragonese.

Qui di seguito il programma

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