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Si recupera la partita sospesa per le intemperanze di un genitore: diventerà occasione per migliorare

Redazione Quotidiano Piemontese

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Pallone da calcio

Venaus-Lascaris, la partita di Esordienti 2006 sospesa e salita agli onori della cronaca negli ultimi giorni per le intemperanze di un genitore hanno portato al ritiro della squadra di casa, diventerà con il suo secondo atto il veicolo di un messaggio da trasmettere a tutto il mondo del calcio giovanile: si può imparare dagli errori e sfruttarli per crescere. In tutti i sensi.

Il Coordinatore del Settore Giovanile Scolastico regionale ha infatti stabilito che la ripetizione della partita sospesa, ricalendarizzata dalla Delegazione Provinciale di Torino per il giorno 26 aprile, alle ore 19.00 presso l’impianto di via Circonvallazione a Venaus, venga preceduta da un importante momento formativo, organizzato dal S.G.S. regionale e condotto dallo Psicologo regionale dott. Mario Silvetti. Al workshop prima della partita, il cui inizio è fissato alle ore 18.15, parteciperanno i genitori delle due società, i dirigenti tesserati e i giovani atleti. Al termine della gara sarà poi condiviso un terzo tempo tra tutti i presenti.

“Abbiamo pensato a come lanciare un messaggio positivo da una situazione negativa – spiega Luciano Loparco, Coordinatore regionale del S.G.S. –. Perché è giusto che un gesto significativo compiuto da un tesserato venga valorizzato e non demonizzato, ma soprattutto venga preso a esempio in modo che tali situazioni non abbiano più a ripetersi. La formazione e i ripetuti incontri con tutte le persone che frequentano abitualmente i campi di calcio, tesserati e non, sono fondamentali per creare rinnovamento nella cultura di tutti coloro che seguono il calcio, e in questo caso la Scuola Calcio, dove il principio fondamentale è e resta quello di far divertire, giocando, i bambini sempre con il sorriso sulle labbra“.

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