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Cultura

Via delle Grancasse 0, a Torino nasce un progetto editoriale e artistico che parte dalla pareidolia

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Via delle Grancasse 0 non esiste, Torino si. I personaggi del libro non esistono, il palazzo in cui abitano si. Si chiama Via delle Grancasse, 0 ed è un progetto editoriale e artistico in via di realizzazione nato dalla mente di Federica Zancato e con i testi di Guido Arnosio.

Il libro è nato da una situazione di vita quotidiana, un appartamento al terzo piano senza ascensore, e dalla capacità di intravedere nelle venature del marmo di quegli ottanta gradini i volti di personaggi nascosti tramite un fenomeno illusorio, la pareidolia.

Federica Zancato ha scelto i profili che più le piacevano e ha iniziato a colorarli. Poi con Guido Arnosio, ai testi, è nato l’ambiente: un palazzo, sito in una illusoria “Via delle Grancasse, 0”, partendo da una città concreta, Torino e da borgo Vanchiglia. Da lì la scelta di introdurre le Grancasse. Il numero civico, zero, è anche molto frequente nel quartiere (Via Vanchiglia 0, Via Santa Giulia 0, …), e si collega al sottotitolo del libro “Storie da una gabbia di matti”, omaggiando un’altra celebre casa, quella in Via dei matti numero zero.

Da queste premesse nasce il progetto, che è artistico, perchè nel libro che verrà realizzato ci saranno le foto dei gradini in marmo e 16 acetati che riprodurranno le fattezze dei personaggi del libro individuati nelle venature del marmo, ed è letterario, perchè poi ci sono le storie vere e proprie:

Un condominio chiassoso e sgangherato come e più di tanti. Quindici storie che scorrono parallele, talvolta incrociandosi, dando vita a vicende e intrallazzi, scaramucce e incomprensioni.
Un microcosmo di volti e personaggi costretti a condividere loro malgrado gli stessi spazi, a volte troppo piccoli perché possano sopportarsi. L’androne diventa a questo punto un luogo di veloce passaggio in cui alcuni di loro riescono a ritagliarsi degli anfratti per potersi nascondere all’occorrenza.
Da un punto di vista “privilegiato” il nostro narratore minuziosamente scandaglia e indaga, rimanendo invisibile – o supponendo di esserlo… – ai loro occhi. Con un complice: una serratura perennemente rotta.

Tutto ciò è spiegato in maniera più dettagliata sulla pagina del crowdfunding (come è evidente la realizzazione del libro – in edizione limitata e numerata – ha un costo non indifferente) dove potete anche scoprire cosa vi verrà dato in cambio della vostra partecipazione al progetto.

In questi giorni il progetto e la sua autrice vi aspettano a Paratissima.

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