Valprato saluta Jacky l’anima del Moulin Rouge

Si celebrano oggi a Campiglia, in Val Soana, i funerali di Jacky Clerico l’animatore del Moulin Rouge scomparso a Parigi a 83 anni, dopo una vita passata ad accenderne le luci più sfavillanti che ne hanno accresciuto il fascino e stuzzicato le fantasie più nascoste.  Lasciato il cuore del parco del Gran Paradiso aveva raggiunto il padre Joseph e con lui e con i figli si è dedicato per tutta la vita a far trepidare e battere i cuori di quanti hanno attraversato gli ingressi di locali come il Lido e il Moulin Rouge, di cui per oltre un quarto di secolo è stato presidente del Comitato di controllo prima di lasciare il testimone al figlio.

Lasciato il cuore del parco del Gran Paradiso aveva raggiunto il padre Joseph e con lui e con i figli si è dedicato per tutta la vita a far trepidare e battere i cuori di quanti hanno attraversato gli ingressi di locali come il Lido e il Moulin Rouge, di cui per oltre un quarto di secolo è stato presidente del Comitato di controllo prima di lasciare il testimone al figlio.

Dotato di animo gentile ma testardo e coriaceo, Clerico ha contribuito con suo padre e suo figlio a scrivere una delle pagine più belle dell’epopea migratoria dei paesini delle Valli Orco e Soana. Apparteneva, infatti, a una generazione che lasciava la terra natale con il solo biglietto di andata e con tanta speranza nella valigia.

Il successo non aveva però intaccato il suo rapporto con le valli e, malgrado abbia contribuito in modo determinante a fare del Moulin Rouge uno dei locali più rinomati e ben frequentati (fra gli altri anche dall’avvocato Gianni Agnelli), tornava in paese almeno una volta l’anno. Ma non solo.

A Valprato aveva aperto anche l’albergo “Gran Paradis” che era diventato meta delle ballerine di cancan e di cliente facoltosi dopo che era stato aperto nel 1969 dalla famiglia Clerico. Oggi di quel locale non restano che i muri, a testimonianza di un turismo diverso e lontano anni luce da quei ritmi di vita, lavoro e spesa.

Due mesi fa l’ultima visita, da oggi riposa nella tomba di famiglia a fianco dei genitori e della figlia Cristiana, scomparsa, in questo periodo, quattro anni fa.

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