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Domodossola, esame del dna sugli escrementi dei cani per multare i proprietari

Redazione Quotidiano Piemontese

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Lucio Pizzi, sindaco di Domodossola, vuole combattere sporcizia e comportamenti incivili in città, quindi ha deciso di ricorrere all’esame del dna sugli escrementi dei cani dispersi sui marciapiedi: in questo modo si potrà risalire ai proprietari e multarli.

Il Sindaco ha convocato il Comitato di direzione del Comune (formato da dirigenti comunali e dal comandante della Polizia Municipale): “All’ordine del giorno – ha spiegato – tutte le iniziative utili a combattere una serie di comportamenti incivili che provocano degrado urbano, atteggiamenti che non sono più tollerabili: dalle deiezioni dei cani ai mozziconi di sigarette buttati per terra, dai rifiuti abbandonati fuori dai cestini ai muri imbrattati , agli adesivi appiccicati sui lampioni o in altri posti”.

Resta da comprendere, visti i costi dell’esame del dna, se la proposta sia realmente conveniente.

 

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