Ecco i nomi degli indagati per il disastro del ponte Morandi a Genova

Dopo 22 giorni di indagini, la procura di Genova ha iscritto nel registro degli indagati 20 persone per il disastro del ponte Morandi.
Ci sono 8 dirigenti di Autostrade a sua volta indagata come concessionaria del tratto: l’amministratore delegato Giovanni Castellucci, il direttore del Primo Tronco di Genova Stefano Marigliani e i suoi collaboratori Paolo Strazzullo e Riccardo Rigacci; il direttore centrale Operation Paolo Berti, Michele Donferri direttore delle manutenzioni, Mario Bergamo ex direttore delle manutenzioni di Autostrade, Massimo Meliani responsabili di ponti e gallerie e Fulvio Di Taddeo.
Poi ci sono i vertici dell’Unità di vigilanza del Mit con compiti di controllo: il direttore generale Vincenzo Cinelli e Mauro Coletta che lo aveva preceduto in carica oltre a Bruno Santoro, capo Divisione tecnico-operativa della rete autostradale. Sono indagati anche Emanuele De Angelis e Massimiliano Giacobbi di Spea, società del gruppo Atlantia.
Coinvolti nelle indagini ingegneri del Provveditorato ed dell’Ufficio ispettivo: Roberto Ferrazza, Salvatore Bonaccorso e Giuseppe Sisca; Carmine Testa, capo dell’Ufficio ispettivo. Indagati l’ingegner Mario Servetto e Antonio Brencich professore di ingegneria che dieci anni fa criticò l’idea progettuale di Morandi, che avevano partecipato al Comitato tecnico amministrativo del Provveditorato che valutò il progetto di rinforzo degli stralli.

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