Seguici su

Piemonte

Claudio Marchisio lascia il calcio giocato: ci sono momenti in cui è giusto che il cuore prevalga sulla mente, per questo preferisco fermarmi.

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Claudio Marchisio ha deciso di lasciare il calcio giocato e lo ha annunciato in una conferenza stampa all’Allianz Stadium: “Ho deciso di ritirarmi, non è stata una decisione facile. Negli ultimi mesi la mia testa c’era ma il mio corpo non girava più come prima. Ho cominciato a riflettere. Non è importante l’età che uno ha, potevo avere 30 o 40 anni, ma quello che uno si sente. Se non puoi dare il massimo giusto lasciare. Non è stata una notte semplice, cercavo una parola per riassumere tutto e quella parola è sogno. Ho realizzato un sogno, quello di un ragazzo di Torino che voleva indossare la maglia della sua squadra del cuore. Ho vinto tantissimo, insieme ai miei compagni. Queste saranno emozioni che saranno sempre dentro di me.

Sono contento di aver lasciato un bel ricordo e di aver ricevuto tanto affetto dai tifosi. Il rimpianto? Quello di non vincere la Champions con la Juve e l’Europeo con la Nazionale. Sono i miei due rimpianti più grandi. Il momento più bello è quello in cui mi sono reso conto che il sogno si stava realizzando ed è stato l’anno della Serie B. Vedevo le facce dei campioni che avevano scelto di restare in B. Per me non era indossare la maglia della Juve in Serie B, era indossare la maglia della Juve e basta.

Claudio Marchisio ha salutato i suoi fan sui social

Avevo fatto una promessa al bambino che sognava di diventare un calciatore.
Avrei continuato a giocare fino a quando, mettendo piede in campo, avessi sentito la meraviglia del sogno che si stava avverando. Negli ultimi mesi ho vissuto un contrasto tra mente e cuore e ho capito che stavo venendo meno alla mia promessa.
Ci sono momenti in cui è giusto che il cuore prevalga sulla mente, per questo preferisco fermarmi.
Lo faccio senza ripensamenti, insieme alla mia famiglia, che mi ha insegnato a guardare al futuro con curiosità, senza timore.
E allora grazie sogno! Perché mi hai dato forza, coraggio, successo e soprattutto mi hai reso felice!

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *