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Susa: il Campeggio studentesco NoTav in visita al cantiere di San Didero

Domani l’assemblea di confronto e approfondimento sul PNRR, mentre sabato la cena al presidio dei Mulini

Sandro Marotta

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Susa – Oggi, giovedì 31 agosto, i manifestanti contrari alla Torino-Lione organizzeranno una passeggiata pacifica al presidio di San Didero, che nel 2021 è stato “rimpiazzato” dall’autoporto della Tav senza che il sindaco e la giunta fossero avvertiti. Il valore politico di questo cantiere era stato illustrato al fondo di questo articolo.

Il corteo rientra nel programma del Campeggio studentesco NoTav, iniziato il 29 agosto e previsto fino al 2 settembre. “Il campeggio – spiegano gli organizzatori nel comunicato di lancio del Campeggio – affronterà vari nodi che riteniamo fondamentale sviluppare per avviare al meglio l’anno di lotta, dal transfemminismo alla condivisione di metodi sul come costruire una progettualità!”

Durante i cinque giorni sono attesi tavoli di confronto, conferenze e approfondimenti. Ieri ad esempio a Venaus si è tenuta l’assemblea transfemminista per dialogare intorno all’eguaglianza, alla discriminazione e alla rivendicazione di diritti. Oggi, dopo la visita del cantiere di San Didero, alle 16 ci sarà l’assemblea sul PNRR e sulla guerra.

Domani, venerdì, ci sarà la visita al cantiere di Chiomonte, per approfondire la storia dei luoghi originari della lotta NoTav. Sabato 2 si proseguirà la visita dall’altro lato del cantiere e alle 17 si organizzerà la cena al presidio dei Mulini.

“Troviamo la necessità di mettere a confronto le esperienze di lotta e le nostre forme organizzative all’interno delle scuole per crearci nuovi spunti, nuove idee, desideri più radicali e la creatività giusta per renderli possibili e praticabili. Durante queste giornate visiteremo anche i cantieri della devastazione nel territorio della val di Susa per ricordare che questo territorio non sarà mai pacificato finché non avremo smontato l’ultimo bullone di quei fortini!”

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