Veterinario aggredito da cacciatori mentre filma gli spari vicino al centro “La Ninna”, oggi la denuncia

NOVELLO – La vicenda è avvenuta ieri mattina intorno alle 11, ma la denuncia è stata fatta oggi, giovedì 26 ottobre, da parte di Massimo Vacchetta, il veterinario del centro recupero ricci “La Ninna” di Novello, aggredito ieri da alcuni cacciatori. L’uomo stava curando dei ricci, quando ha sentito degli spari ravvicinati che hanno spaventato sanitari e gli animali ospiti del centro. Sceso giù, ha visto oltre una decina di cacciatori sparare a un cinghiale vicino alle abitazioni. Dopo aver iniziato un video in diretta, l’uomo si è visto aggredire dai cacciatori che si sono accorti di essere filmati.

La visita al pronto soccorso e la denuncia

“Mentre curavo i ricci degenti al mio Centro abbiamo sentito i primi spari che hanno terrorizzato gli animali, i miei dipendenti e i volontari. Sono sceso di casa per avvertire i cacciatori di allontanarsi dalle case e sono stato brutalmente aggredito”. “Sono molto agitato, andrò al pronto soccorso e denuncerò gli aggressori” – riferisce il veterinario, che avrebbe riportato lesioni alla gamba e al collo.
I carabinieri stanno indagando sulla vicenda, visionando anche il filmato del veterinario che ha denunciato l’accaduto.

E in effetti oggi, dal pronto soccorso, Vacchetta ha scritto:

Volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno dimostrato tanto affetto e solidarietà.
Purtroppo non sto bene, dopo l’aggressione di ieri da parte dei cacciatori le cose sono peggiorate.
Stanotte ho avuto tanto male al collo e alla gamba e quindi ho deciso di venire in ospedale.
Ho dovuto prima fare le terapie ai ricci.
Da una parte mi spiace lasciare i miei animali e spero che mentre sono in pronto soccorso al centro non arrivino casi urgenti.
È un periodo durissimo perché abbiamo pochi volontari e la nostra tecnica veterinaria si è fatta male in un’incidente stradale e quindi ho in carico tutte le cure.
I dipendenti stanno facendo dei loro meglio per accudire gli animali.

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