Piemonte
In Piemonte l’età delle automobili che circolano è di 11 anni e 8 mesi: ecco le province con le auto più vecchie
Torino, invece, è risultata essere la provincia piemontese con le auto più giovani
TORINO – Vi siete mai chiesti l’età media delle automobili che circolano nella nostra regione?
Lo ha fatto Facile.it tramite una analisi che ha evidenziato come il parco circolante in Piemonte sia sempre più vecchio. Pare infatti che l’età media delle auto che viaggiano sulle strade della regione sia arrivata a settembre 2024 a 11 anni e 8 mesi, il 4,4% in più rispetto ad un anno prima.
Il Piemonte, insieme al Veneto e alla Liguria, è risultata avere l’età media delle auto in linea con il valore nazionale.
Le province con le auto più vecchie
Analizzando i dati a livello provinciale emerge che le auto più vecchie circolano ad Asti, Biella e Cuneo (12 anni e 3 mesi), seguite da quelle di Alessandria (12 anni). Continuando a scorrere la graduatoria si posizionano le province di Vercelli (11 anni e 11 mesi) e Verbano-Cusio-Ossola (11 anni e 10 mesi).
Torino, invece, è risultata essere la provincia piemontese con le auto più giovani (11 anni e 6 mesi), seguita solo da Novara (11 anni e 8 mesi).
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
Simone
11 Novembre 2024 at 13:33
Dieci mesi di differenza (su più di dieci anni) tra la provincia con le auto più giovani e quella con le più vecchie, giustifica un’articolo?
nen P-Two
12 Novembre 2024 at 9:31
Sarà mica perchè NON ci sono soldi per cambiarle?
Questo articolo dovrebbe far riflettere i nostri governanti attuali e precedenti che dall’entrata dell’euro ci siamo impoveriti + o – quasi tutti.
Penso che a chiunque farebbe piacere utilizzare una vettura nuova, ma se non si può sostituire si deve tenere quella che c’è ed oltretutto si viene penalizzati pesantemente con blocchi del traffico, bolli piu’ cari e quant’altro.
Considerando che la prima auto elettrica è stata costruita nel 1888, se solo avessero voluto, oggi potremmo essere tutti elettrificati. Ma, ma, qualcuno in alto preferi’ il pertolio. Non è che per caso qualche parente di quelli in alto adesso vuole l’elettrico A TUTTI I COSTI?