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Esercitazione a fuoco della Brigata Taurinense in Sardegna insieme alla Julia

L’esercitazione “Teulada 2025” è stata pianificata e coordinata dal 1° Reggimento Artiglieria da Montagna di Fossano

Gabriele Farina

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TEULADA – Le Truppe Alpine dell’Esercito hanno effettuato una serie di attività a fuoco che hanno visto impegnati oltre trecento militari appartenenti alle brigate Taurinense e Julia.

L’esercitazione “Teulada 2025” è stata pianificata e coordinata dal 1° Reggimento Artiglieria da Montagna di Fossano, comprendendo l’impiego di sistemi d’arma portatili, di obici da 105/14 e FH-70 per l’artiglieria, di mortai Thomson da 120 mm per la fanteria alpina e delle blindo Centauro per le unità di cavalleria.

In poligono si sono susseguiti – per la brigata Taurinense – gli artiglieri di Fossano, il 3° reggimento alpini di Pinerolo e il Nizza Cavalleria (1°) di Bellinzago Novarese, mentre per la Julia hanno partecipato i reggimenti Piemonte Cavalleria (2°) di Villa Opicina e il 3° Artiglieria di Remanzacco. Il supporto logistico generale è stato a cura del Reggimento Logistico Taurinense di Rivoli.

Lo svolgimento accentrato di attività addestrative che comprendano unità di entrambe le brigate alpine ha consentito, oltre all’ottimizzazione delle risorse in termini organizzativi e logistici, di condividere e migliorare le tecniche e le procedure di impiego dei diversi assetti esercitati, nel quadro di un addestramento continuo, realistico e standardizzato necessario per operare in ogni tipologia di ambiente, con attenzione alle nuove tecnologie.

La riuscita di “Teulada 2025” ha rafforzato l’efficienza e la prontezza operativa dei diversi reparti, confermando la versatilità e la capacità di intervento delle Truppe Alpine dell’Esercito in scenari complessi.

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1 Commento

1 Commento

  1. Barbara di Leo

    5 Marzo 2025 at 16:16

    Quella bellissima regione, il cui habitat floro-faunistico e’ tra i meno contaminati in Italia, dove ancora nidificano i fenicotteri rosa a poca distanza, ora e’ squassata dal fragore di esercitazioni militari di divisioni armate del Nord Italia. Grazia Deledda e la compianta Michela Murgia avrebbero potuto scrivere del dolore della Sardegna trattata come una serva dallo Stato e dal Nord Italia anche nella modernita’.

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