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Blocco studentesco protesta ai cancelli di Mirafiori: contro chi lucra sulla nostra generazione
Una decina di attivisti ha srotolato uno striscione con la scritta: “Giovane studente lavora e lotta contro chi sfrutta la tua pelle”

TORINO -Blocco Studentesco, movimento giovanile dell’organizzazione neofascista CasaPound, questa mattina, giovedì 1 maggio, davanti ai cancelli dello stabilimento Mirafiori di Torino ha inscenato una protesta.
Una decina di attivisti ha srotolato uno striscione con la scritta: “Giovane studente lavora e lotta contro chi sfrutta la tua pelle” corredando il gesto con l’accensione di fumogeni.
“Mentre parlano di ‘diritti’ e ‘dignità ’ Cgil, Cisl e Uil restano complici di un sistema che quotidianamente sfrutta i più giovani. Non rappresentano una soluzione: sono parte del problema”, spiegano in una nota i portavoce di Blocco Studentesco
“Non ci interessano le parate autocelebrative. Pretendiamo retribuzioni e tutele vere per stagisti e studenti in alternanza scuola-lavoro, e il superamento degli apprendistati-fantoccio a favore di contratti di lavoro veri e propri. I numeri confermano l’urgenza della battaglia: nel primo bimestre del 2025, le denunce di infortunio tra studenti e apprendisti sono aumentate del 5% rispetto all’anno precedente, con cinque vittime già registrate”, continua la nota.
“Inoltre, oltre il 60% degli stage in Italia resta non retribuito o prevede rimborsi simbolici inferiori ai 300 euro mensili, facendo del nostro Paese uno dei peggiori in Europa nella tutela dei giovani lavoratori. Non celebriamo una farsa ma scegliamo di opporci apertamente a chi lucra sulla nostra generazione”, conclude la nota.
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