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Anche i parcheggi Pala Giustizia e Re Umberto a Torino si pagano con il Telepass

Entrambi i parcheggi adottano Wavepass, l’innovativo sistema ideato da Telepass Innova, con boe intelligenti per un accesso, un’uscita e un pagamento più fluidi ed efficienti

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TORINO – Numerosi parcheggi a Torino utilizzano il dispositivo Telepass per il pagamento della sosta. Da oggi si può accedere anche ai Parcheggi Palagiustizia e Re Umberto con il Telepass. Grazie alla collaborazione con la società Gruppo Torinese Trasporti SPA, il servizio di pagamento del parcheggio in struttura arriva a Torino. Un innovativo servizio per la sosta e la mobilità in città.

Niente più biglietto, niente fila alla cassa, niente contanti: basta il dispositivo Telepass per entrare e uscire dal parcheggio in modo semplice e veloce, proprio come in autostrada. È sufficiente individuare le corsie dedicate, riconoscibili dalla segnaletica Telepass, e attendere il beep: la sbarra si alza e si riparte senza fermarsi.

Entrambi i parcheggi adottano Wavepass, l’innovativo sistema ideato da Telepass Innova, con boe intelligenti per un accesso, un’uscita e un pagamento più fluidi ed efficienti. Basato su una piattaforma cloud, Wavepass elimina la necessità di server fisici, garantendo maggiore sicurezza dei dati, gestione remota e centralizzata. Questo assicura ai gestori un supporto rapido e personalizzato e agli utenti un servizio più veloce.

Chiunque sia in possesso di un dispositivo Telepass potrà avere accesso ai parcheggi convenzionati; l’importo della sosta sarà addebitato sul conto Telepass, senza costi aggiuntivi, secondo le modalità previste dal proprio contratto.

Scaricando l’app Telepass, gli utenti possono accedere a numerosi servizi aggiuntivi: oltre a visualizzare lo storico delle soste e scaricare le ricevute per la nota spese, i clienti possono scoprire l’intero ecosistema di mobilità offerto da Telepass, che va ben oltre il telepedaggio.

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