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Via Vagnone, a Torino nasce un nuovo housing sociale per anziani, giovani e famiglie fragili

A Torino nasce un nuovo complesso di housing sociale in via Vagnone 15: 32 alloggi per anziani, giovani, studenti e famiglie in difficoltà.

Luca Vercellin

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A Torino nasce un nuovo complesso di housing sociale in via Vagnone 15: 32 alloggi per anziani, giovani, studenti e famiglie in difficoltà.

TORINO – Un nuovo spazio abitativo solidale sta per aprire nel quartiere San Donato. In via Vagnone 15, la Città di Torino ha completato i lavori di un complesso di 32 alloggi destinati a un progetto innovativo di housing sociale.

La Giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Jacopo Rosatelli, ha approvato le linee guida per selezionare, tramite bando, un ente del Terzo Settore che gestirà la struttura. L’ente scelto dovrà proporre un progetto che combini accoglienza abitativa e servizi sociali, con l’obiettivo di creare una vera comunità inclusiva.

Il progetto si rivolge a una pluralità di soggetti fragili: anziani autosufficienti over 65, giovani, studenti fuori sede, persone con disabilità e famiglie che attraversano una temporanea difficoltà abitativa.

Il complesso, realizzato con 6 milioni di euro di fondi PON METRO e un mutuo con Cassa Depositi e Prestiti, è pronto. Il collaudo tecnico-amministrativo sarà completato entro giugno 2025.

Non solo casa, ma comunità. Oltre agli alloggi, il complesso ospita spazi pensati per favorire l’incontro e la condivisione: una cucina comune di 15 mq, due sale pluriuso (di 85 e 37 mq), e un terrazzo con aree verdi dove rilassarsi o socializzare all’aperto.

«Con questo progetto – spiega Rosatelli – vogliamo offrire un modello abitativo che favorisca il supporto reciproco tra generazioni e promuova la coabitazione solidale. Non è solo una risposta temporanea, ma una visione di welfare urbano inclusivo».

L’ente selezionato avrà la gestione gratuita dell’immobile per 20 anni e riceverà un contributo fino a 300.000 euro per l’arredamento completo.

La sfida ora è trovare chi saprà trasformare questi spazi in un esempio concreto di solidarietà e innovazione abitativa.

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