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CronacaVercelli

Vercelli, si presenta armato sotto casa dell’ex moglie: arrestato per tentato omicidio

Alla vista della polizia, avrebbe cercato di puntarsi la pistola contro, ma è stato rapidamente immobilizzato prima che potesse compiere gesti estremi

Gabriele Farina

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VERCELLI – Un uomo è stato arrestato dalla polizia di Vercelli con le accuse di tentato omicidio, porto abusivo di arma clandestina e violazione del divieto di avvicinamento alla ex moglie e ai figli. Il grave episodio si è verificato nei giorni scorsi, quando l’uomo si è recato sotto l’abitazione della donna, nonostante fosse stato disposto nei suoi confronti un divieto di avvicinamento a seguito di gravi e ripetuti episodi di violenza domestica, denunciati dalla donna lo scorso ottobre.

Al momento dell’arrivo dell’uomo, nell’abitazione era presente solo la figlia di 10 anni, che non gli ha aperto la porta. L’allarme è scattato grazie al braccialetto elettronico di cui l’uomo era dotato, ma anche a causa di un preoccupante messaggio inviato dallo stesso a un parente, nel quale esprimeva intenzioni suicidarie. Proprio il familiare, insospettito, ha allertato la questura.

Gli agenti sono intervenuti tempestivamente sul posto, trovando l’uomo in evidente stato di alterazione. Alla vista della polizia, avrebbe cercato di puntarsi la pistola contro, ma è stato rapidamente immobilizzato prima che potesse compiere gesti estremi. L’arma che portava con sé è risultata clandestina, con la matricola abrasa.

Dopo essere stato condotto in ospedale per le cure del caso, l’uomo è stato arrestato e ora si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il caso riaccende l’attenzione sul tema della violenza domestica e sulla necessità di strumenti efficaci per garantire la sicurezza delle vittime, anche quando i responsabili sono già sottoposti a misure restrittive. La prontezza degli interventi – sia tecnologici che umani – ha evitato una potenziale tragedia.

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