SocietàTorino
Il programma della Festa solenne della Madonna Consolata a Torino venerdì 20 giugno
Il quadro della Madonna Consolata sarà collocato, per tutta la giornata, vicino all’ingresso principale del Santuario

TORINO – Torino si prepara a celebrare la Festa solenne della Madonna Consolata, venerdì 20 giugno, un appuntamento molto sentito per tutta la città e per i numerosi pellegrini che affollano il Santuario dedicato alla Consolata, patrona di Torino.
Il quadro della Madonna Consolata sarà collocato, per tutta la giornata, vicino all’ingresso principale del Santuario, simbolo dell’accoglienza che la Madonna offre a chi desidera partecipare alla festa e rivolgere a Lei la propria preghiera.
La giornata sarà scandita da numerose celebrazioni liturgiche, con Sante Messe programmate alle ore 6.30, 8, 9.30, 11, 12.30, 16 e 18, oltre a quella che si terrà subito dopo la processione serale. La Santa Messa delle 11 sarà presieduta dal Cardinale Roberto Repole, Arcivescovo di Torino, e sarà seguita alle 12 dalla tradizionale Supplica alla Madonna Consolata, momento di grande intensità spirituale.
Il pomeriggio proseguirà con il Santo Rosario alle ore 17.15, preparazione alla solenne processione che partirà alle 20.30. Anche questa importante cerimonia sarà presieduta dall’Arcivescovo Cardinale Roberto Repole. La statua della Consolata attraverserà le vie del centro storico, seguendo un percorso che toccherà via Consolata, piazza Savoia, piazza Arbarello, corso Siccardi, via Santa Maria, via San Francesco d’Assisi, piazza Palazzo di Città, via Milano, piazza della Repubblica (Porta Palazzo), piazza Emanuele Filiberto, via Giulio fino a giungere in piazza della Consolata, dove si terrà la benedizione finale.
Per consentire a tutti di partecipare, anche a distanza, le Sante Messe saranno trasmesse in diretta streaming sul sito ufficiale del Santuario, www.laconsolata.org.
Per l’intera giornata sono previste modifiche ai percorsi di alcune tratte Gtt.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
