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Rocchetta Tanaro premia il Maestro Peppe Vessicchio: cittadinanza onoraria tra musica e Barbera
Domenica 6 luglio la cerimonia ufficiale. Un riconoscimento che celebra un legame profondo tra arte, vino e territorio

ROCCHETTA TANARO – Il celebre Maestro Peppe Vessicchio, volto iconico della musica italiana, riceverà la cittadinanza onoraria del Comune di Rocchetta Tanaro. La cerimonia ufficiale si terrà domenica 6 luglio alle 10.30 nella sede comunale, alla presenza delle autorità locali, dei cittadini e dei rappresentanti delle Cantine Post dal Vin, protagoniste insieme al Maestro di un originale sodalizio tra vino e musica.
Compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra tra i più amati dal pubblico, Vessicchio ha conquistato negli anni l’affetto degli italiani grazie alla sua competenza musicale e al suo stile inconfondibile. Ma è anche per la sua profonda umanità che il piccolo borgo astigiano ha deciso di accoglierlo “come uno di casa”, riconoscendogli un posto speciale nel cuore del territorio.
Il rapporto tra Vessicchio e Rocchetta Tanaro nasce nel 2016, grazie a un’intuizione condivisa con il cuoco Beppe Sardi e Giulio Porzio, presidente della cooperativa vitivinicola Post dal Vin: utilizzare la musica per affinare il vino. Da questo esperimento innovativo è nato ReBarba, una Barbera d’Asti “musicale” che unisce le radici enologiche del Monferrato alla tecnica di armonizzazione FREMAN (Frequenze e Musica Armonico-Naturale), ideata proprio dal Maestro.
«Dopo tre anni di risultati positivi da parte di esperti degustatori – racconta Vessicchio – abbiamo deciso di applicare il metodo su scala più ampia. Le onde sonore inducono nuove aggregazioni molecolari che migliorano il vino sotto vari aspetti, anche la digeribilità. E strumenti scientifici ne confermano l’efficacia».
Vessicchio e Barbera
Così, ogni anno, Vessicchio torna tra le botti delle Cantine Post dal Vin per “suonare” letteralmente alla Barbera, in un rituale suggestivo che unisce scienza e poesia. Secondo chi l’ha assaggiata, la ReBarba risulta più morbida, rotonda, elegante. E non è un caso che l’anagramma scelto per il nome della bottiglia rimandi direttamente alla Barbera e al volto barbuto del suo creatore musicale.
Oggi ReBarba è una realtà consolidata con una produzione di circa 10.000 bottiglie l’anno, che include anche una versione biologica e una “Superiore 2021”, presentata nei giorni del Festival di Sanremo – evento che ha consacrato Vessicchio come icona pop, capace di rendere la musica colta familiare a tutti.
Nel cuore delle vigne del Parco Naturale di Rocchetta Tanaro – quella “terra di quieta follia” cantata da Bruno Lauzi – l’incontro tra vino e musica diventa dunque metafora di un territorio capace di innovare nella tradizione.
Con il conferimento della cittadinanza onoraria, il Comune di Rocchetta Tanaro vuole rendere omaggio a un artista fuori dagli schemi, riconoscendogli non solo il valore della sua carriera, ma anche il merito di aver saputo interpretare, con creatività e rispetto, lo spirito più autentico della comunità locale.
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