Vuelta, seconda tappa: vince Vingegaard all’ultimo respiro beffando Ciccone

LIMONE PIEMONTE – Piena di colpi di scena la gara della seconda tappa della Vuelta di questo pomeriggio, con arrivo a Limone Piemonte (CN). A spuntarla, però, è il favorito, ovvero il danese Jonas Vingegaard, che si è aggiudicato anche la maglia rossa, visto che ora è primo nella classifica generale. Vittoria numero 39 della carriera per il danese, la terza nella corsa a tappe iberica. L’atleta della Visma ha battuto di una manciata di secondi e negli ultimi metri l’italiano della Trek Giulio Ciccone. Terzo Gaudu e quarto Bernal.

Le insidie della gara

Tappa pesantemente influenzata e resa insidiosa dal maltempo. A circa 40 km dall’arrivo, la pioggia si è fatta insistente, e i corridori hanno dovuto sopportare un forte acquazzone a Borgo San Dalmazzo. Poi, una caduta di gruppo nella parte finale, all’arrivo in una rotonda resa scivolosa dalla pioggia a circa 25 km dal traguardo: coinvolti alcuni corridori del Q36.5 e del team Visma-Lease a Bike. Tra questi proprio Vingegaard: il danese però si è subito rialzato ed è tornato in sella, nonostante un gomito sbucciato. Ad avere la peggio è stato il francese Axel Zingle, soccorso da un’ambulanza ma anche lui capace di tornare in bici.

In precedenza, dopo una caduta sulla strada bagnata dalla pioggia, si era invece ritirato Guillaume Martin-Guyonnet (Groupama-FDJ).
Potenzialmente molto pericoloso anche un episodio avvenuto a Busca, dove un cane si è gettato in strada poco prima del passaggio del plotone. Fortunatamente era al guinzaglio e non ci sono state conseguenze.

Domani terza frazione sempre in Piemonte, con partenza da San Maurizio Canavese e arrivo a Ceres dopo 135 km.

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