CronacaTorino
Sparatoria di Favria, la vittima è Giovanni D’Angelo, 63 anni: fermati un 54enne di Rivarolo, i due figli e un 40enne
Sparatoria a Favria: quattro fermati dopo l’agguato che ha ridotto in gravi condizioni Giovanni D’Angelo

FAVRIA – I fermati sono Pasquale Colosimo, 54 anni, di Rivarolo. Sarebbe stato lui a sparare i nove colpi di cui tre andati a segno. Con lui i figli Alessandro, 29 anni, di Rivarolo e Gilberto, 35 anni, di Favria; e Andrea Racco, 40 anni, di Rivarolo.
Gli screzi duravano da decenni tra le due famiglie e si erano riaccese tra i figli. La notte di venerdì 19 settembre, Giovanni D’Angelo, 63 anni, era nel cortile di casa con il figlio Giuseppe, 29 anni, rimasto illeso, mentre il padre è stato ferito al volto, alla gamba e all’addome. È stato trasferito d’urgenza all’ospedale Molinette di Torino, dove è stato operato e si trova ancora in condizioni critiche.
I carabinieri della compagnia di Ivrea hanno lavorato immediatamente sui filmati delle telecamere di videosorveglianza del Comune di Favria e dell’abitazione, incrociando i dati e individuando i quattro fermati.
Le ipotesi di reato sono di tentato omicidio e detenzione abusiva di armi: nella casa di Pasquale Colosimo sono stati trovati altre tre armi cariche, detenute illegalmente.
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