CronacaVercelli
Arrestato il “guru della psilocibina” a Vercelli: organizzava party allucinogeni e aveva un laboratorio segreto
Vercelli, arrestato 63enne che organizzava party alla psilocibina. Sequestrato laboratorio di funghi allucinogeni e centinaia di compresse.
VERCELLI – Un’operazione complessa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Vercelli, ha portato all’arresto di un 63enne originario di Milano, da anni attivo nella divulgazione online e nella pubblicazione di libri e podcast dedicati ai presunti effetti terapeutici dei funghi allucinogeni. L’uomo è accusato di aver organizzato incontri e “party psicotropi” durante i quali venivano somministrate compresse e funghi contenenti psilocibina, sostanza stupefacente vietata dalla legge italiana.
L’indagine dopo il ritrovamento di una donna in strada
L’indagine è scattata dopo il ritrovamento, in un comune della provincia vercellese, di una donna di Livorno Ferraris trovata per strada scalza e in stato confusionale. Portata in ospedale e ascoltata dai Carabinieri, ha raccontato di aver partecipato a un incontro tenuto dal 63enne, durante il quale le sarebbero state somministrate compresse ricavate da funghi allucinogeni.
La donna ha riferito di aver avuto un forte malessere e di aver tentato di lasciare la struttura, ma di essere stata trattenuta contro la sua volontà e privata del cellulare.
Le indagini successive all’accaduto hanno permesso di ricostruire il modus operandi del presunto “guru”: incontri periodici, organizzati con la collaborazione dei titolari di una struttura ricettiva della zona, ai quali partecipavano persone provenienti anche da altre regioni.
Durante questi appuntamenti venivano somministrate compresse a base di psilocibina, una sostanza psichedelica naturale ottenuta dai cosiddetti “magic mushrooms”, la cui produzione e cessione è vietata.
Il blitz del 22 novembre e l’arresto
Ricostruiti tempi e modalità delle riunioni, i Carabinieri della Compagnia di Vercelli – con il supporto delle Stazioni di Vercelli, Cigliano e Borgo Vercelli – hanno predisposto un servizio mirato il 22 novembre, in occasione di un nuovo incontro.
Il 63enne è stato fermato al suo arrivo e trovato già in possesso delle sostanze. È stato arrestato, mentre i proprietari della struttura sono stati denunciati a piede libero.
Le perquisizioni successive hanno rivelato un quadro ancora più grave e misterioso. Nella casa di Roma i militari hanno scoperto un vero e proprio laboratorio attrezzato per coltivare funghi allucinogeni, essiccarli e trasformarli in compresse.
Sono stati sequestrati ingenti quantità di funghi, centinaia di compresse di psilocibina, attrezzature e materiale per la produzione. Un sequestro considerato raro in Italia e mai avvenuto prima nel territorio vercellese.
I rischi della psilocibina: effetti sul sistema nervoso e pericoli per la sicurezza
La psilocibina è una sostanza che agisce sul sistema nervoso centrale, alterando percezione, consapevolezza e stato di coscienza.
Come evidenziato dai Carabinieri, i prodotti sequestrati non erano sottoposti ad alcun controllo sanitario: una condizione che aumenta drasticamente i rischi per gli assuntori e per chi si trova vicino a persone sotto effetto di sostanze psicotrope.
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