Seguici su

CulturaTorinoTurismo

Musei torinesi, il 2025 tra conferme e nuovi record: l’Egizio traina, stabili le grandi istituzioni

Nel complesso, il 2025 restituisce l’immagine di un sistema museale torinese maturo, capace di reggere il confronto con gli anni di massimo afflusso

Gabriele Farina

Pubblicato

il

TORINO – Il 2025 si chiude con un bilancio complessivamente positivo per i musei di Torino e del suo territorio, tra grandi conferme, nuovi record e qualche fisiologico assestamento dopo un 2024 particolarmente intenso. I numeri raccontano una città che continua a puntare sulla cultura come asset centrale, capace di attrarre pubblico nazionale e internazionale.

Fondazione Musei Torino: 650 mila visitatori

La Fondazione Musei Torino – che riunisce GAM, MAO e Palazzo Madama – archivia il 2025 con circa 650.000 visitatori complessivi, un dato sostanzialmente in linea con l’anno precedente, sebbene con un lieve calo di circa 8.000 presenze.

Nel dettaglio, la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea ha registrato 225.952 visitatori, confermandosi un punto di riferimento per l’arte moderna e contemporanea. Il MAO – Museo d’Arte Orientale ha accolto 138.764 persone, mentre Palazzo Madama si è rivelato ancora una volta il museo più visitato del polo, con 251.561 ingressi.

Numeri che indicano una sostanziale stabilità del sistema museale civico, capace di mantenere alta l’attenzione del pubblico anche in un contesto di normalizzazione post-pandemica.

Museo Egizio, nuovo record assoluto: oltre 1,27 milioni di visitatori

Il vero protagonista del 2025 è però il Museo Egizio, che firma un nuovo record storico: 1.273.354 visitatori, con una crescita del 22,8% rispetto al 2024, anno già straordinario segnato dalle celebrazioni del bicentenario.

Un risultato che sorprende per la sua portata, soprattutto perché arriva dopo un anno eccezionale, dimostrando come l’Egizio sia ormai stabilmente tra i musei più visitati d’Europa. Programmazione scientifica, grandi mostre, attività educative e una forte attrattività internazionale continuano a fare del museo uno dei principali motori culturali e turistici della città.

MAUTO in crescita, Cinema in lieve calo

Segno positivo anche per il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile, che chiude il 2025 con 372.200 visitatori, in leggero aumento rispetto al 2024, quando le presenze erano state circa 330.000. Un dato che conferma l’interesse costante per uno dei musei simbolo dell’identità industriale torinese.

Situazione diversa per il Museo Nazionale del Cinema, che termina l’anno con oltre 760.000 presenze, in leggero calo rispetto agli 818.000 visitatori del 2024. Una flessione contenuta, che non intacca il ruolo centrale della Mole Antonelliana come polo culturale e turistico di primo piano.

Museo del Risorgimento: cresce il pubblico, anche fuori dalle sale

Il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, ospitato a Palazzo Carignano, registra un andamento positivo: circa 145.000 visitatori nelle sale, in crescita rispetto ai 138.000 dell’anno precedente. A questi si aggiungono 19.000 partecipanti alle attività estive outdoor del progetto “Sotto i Portici del Risorgimento”, portando il totale a oltre 160.000 presenze complessive.

Un segnale importante per un museo che punta sempre più sull’apertura alla città e sull’integrazione tra spazio museale e tessuto urbano.

Venaria oltre il mezzo milione, conferma regionale

Fuori dai confini cittadini, la Reggia di Venaria si conferma uno dei siti culturali più visitati d’Italia: per il secondo anno consecutivo supera ampiamente il mezzo milione di ingressi, raggiungendo nel 2025 565.378 visitatori. Un dato che rafforza il ruolo della Venaria come pilastro dell’offerta culturale e turistica del Piemonte.

Un sistema culturale maturo

Nel complesso, il 2025 restituisce l’immagine di un sistema museale torinese maturo, capace di reggere il confronto con gli anni di massimo afflusso e di crescere laddove l’offerta culturale si rinnova e dialoga con il pubblico. Tra stabilità e nuovi record, Torino conferma la sua vocazione di capitale culturale.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *