9 arresti per falsificazione di documenti per stranieri

9 misure cautelari sono state emesse dalla polizia di Vercelli nei confronti di altrettante persone responsabili a vario titolo di due associazioni per delinquere finalizzate al compimento di furti e di falsificazioni di documenti, fatte con l’obiettivo di ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno. Le indagini proseguivano dal dicembre 2014, iniziate a seguito dell’esibizione di documenti falsi presentati all’ufficio immigrazione della questura vercellese.
Ne è nata una attività investigativa della Polizia di Stato, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Vercelli, che ha permesso di individuare un gruppo di 4 persone, italiani e stranieri, dediti alla falsificazione dei documenti che venivano preparati e poi venduti. Questi falsi documenti, che hanno reso possibile la regolarizzazione di almeno una ventina di immigrati, i quali sono poi stati denunciati, sono stati presentati anche a Novara, Pavia, Genova, Alessandria e Bolzano. Sono state eseguite tre misure cautelari e sequestrati diversi computer e stampanti, strumenti usati per falsificazione di patenti e carte d’identità. Grazie a questa attività di indagine è stato individuato un trentaquattrenne italiano che partecipava, con atri 7 italiani e 2 stranieri, anche alla pianificazione ed esecuzione di numerosi furti all’interno di una nota azienda di logistica del vercellese.

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