E’ morto Gustavo Giagnoni l’allenatore con il colbacco del tremendismo granata

E’ morto a 85 anni Gustavo Giagnoni ex allenatore del Toro dal 1971 al 1974. Giagnoni, era nato a Olbia il 23 marzo del 1933 e ha allenato Mantova, Torino, Milan, Bologna, Roma, Cagliari. Il suo personaggio è legato al colbacco utilizzato nel periodo del Toro, al secondo posto dei granata dietro alla Juventus in un campionato ricco di polemiche per gli errori arbitrali nella stagione 1971-72 e al pugno a Causio durante un derby che gli costò una lunga squalifica.

Il Toro lo ricorda così

Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club – dirigenti, dipendenti, allenatori, calciatori, settore giovanile – profondamente addolorati, esprimono il commosso cordoglio e la vicinanza ai famigliari di Gustavo Giagnoni, mancato all’affetto dei suoi cari e dei suoi tantissimi amici. Apprezzato professionista del nostro calcio, Giagnoni resterà nel cuore dei tifosi anche per la sua profonda umanità e per il temperamento sanguigno: erano gli anni del tremendismo granata e lui, l’allenatore con il colbacco, seppe esaltare quell’orgoglioso senso di appartenenza sfiorando con il Toro lo scudetto nella stagione 1971-72 e ponendo le basi per la vittoria del campionato nel 1976. In carriera ha forgiato generazioni di giocatori: nel 1982-83, a Cagliari, anche Walter Mazzarri che oggi lo ricorda con grande riconoscenza

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