Torna a Torino la seconda edizione di DIFFUSISSIMA, per riscoprire la città attraverso l’arte

Torino – A partire da domani e fino al 5 novembre, torna a Torino la II edizione di DIFFUSISSIMA®, rassegna d’arte contemporanea, nata dalla start-un Artàporter, che ospiterà in oltre 75 luoghi della città più di 100 artisti nazionali e internazionali che, con oltre 2000 opere, offriranno uno sguardo nuovo e suggestivo sul capoluogo piemontese.

L’edizione di quest’anno nasce infatti con l’obiettivo di riscrivere il significato e gli spazi della città proprio attraverso l’arte, strumento per eccellenza al fine di creare un affascinate storytelling di Torino. DIFFUSISSIMA® 2023 non si svolgerà solo nel pieno centro cittadino ma, grazie alla collaborazione con il MAU Museo d’Arte Urbana di Torino e di CioccolaTò, sarà presente anche per la prima volta a Borgo Campidoglio, Barriera di Milano e Rocca di Arignano.

In programma domani alle ore 18 l’evento opening di DIFFUSISSIMA®, al The Place – Green Pea, con ospiti Nina Zilli, Alvin e Raptuz nella mostra “Miracolo a Milano”: un progetto che, mediante il linguaggio artistico, racconta un’altra città, il capoluogo lombardo, come mondo dei sogni, delle azioni e delle possibilità. Momento clou di queste settimane sarà poi la performance live di Lawrence Mastalf con Shrink01995, un progetto artistico che ha girato tutto il mondo, in programma il 4 novembre a Scalo Valdocco. L’artista belga di fama internazionale, al confine tra il visivo e il teatrale, sviluppa installazioni e performance art con una forte attenzione al movimento, all’ordine e al caos. I suoi progetti coinvolgeranno la fisica e la tecnologia come punto di partenza e come mezzo per attivare installazioni artistiche.

DIFFUSISSIMA sarà quindi, anche quest’anno, un’occasione per scoprire Torino, e di questa anche le zone più dimenticate, attraverso un approccio unico nel suo genere. Come sottolineato da Massimo Gioscia, CEO e Co-Founder di Artàporter, «La manifestazione, con la sua visione unica, si propone di rendere l’arte accessibile a tutti, abbattendo le barriere tra artisti e pubblico […]. In un’ottica di rigenerazione urbana, gli spazi di Torino verranno trasformati e valorizzati mediante performance e installazioni artistiche. Luoghi come Scalo Vallino e Scalo Valdocco diventeranno il cuore pulsante di questa trasformazione, dando nuova vita a luoghi dimenticati […]. Ma Diffusissima non è solo un evento artistico,  è anche una celebrazione della tecnologia emergente. Gli artisti presenti utilizzeranno strumenti e tecniche all’avanguardia per creare opere che sfidano la nostra percezione della realtà».

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