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CronacaTorino

Tentata rapina nel Pinerolese: i due malviventi fuggono in scooter a mani vuote ma cadono urtando l’auto dei carabinieri

I due uomini sono stati arrestati dopo una fuga a dir poco rocambolesca

Caterina Malanetto

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VILLAR PELLICE – Un evento degno di un racconto poliziesco è accaduto nelle strade del Pinerolese, dove due individui a bordo di uno scooter hanno tentato una rapina all’ufficio postale di Villar Pellice. La situazione si è complicata quando i carabinieri li hanno intercettati in via De Amicis a Luserna San Giovanni. Invece di fermarsi, i presunti rapinatori hanno aumentato la velocità, mettendo a rischio la sicurezza di chiunque si trovasse sul loro cammino. L’inseguimento è proseguito fino a Bricherasio, dove i fuggitivi hanno perso il controllo dello scooter e sono caduti dopo aver urtato un marciapiede spartitraffico e l’auto di servizio dei carabinieri. Nonostante la caduta, i due uomini, rispettivamente di 48 e 52 anni, hanno tentato di fuggire a piedi, ma sono stati presto raggiunti e arrestati.

Dalle indagini è emerso che i due malviventi sono entrati nell’ufficio postale di Villar Pellice nel corso della mattinata del 3 maggio, mascherati con caschi, passamontagna e guanti. Hanno minacciato il direttore, cercando di costringerlo ad aprire la cassaforte, ma senza successo poiché il dispositivo aveva un ritardo di apertura. Il direttore è riuscito a fuggire e a chiamare il 112, mandando così i rapinatori in fuga a mani vuote. Durante la perquisizione, sono stati trovati addosso ai due soggetti due caschi, due passamontagna, due paia di guanti e varie fascette autobloccanti.

I due uomini sono stati arrestati con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e tentata rapina in concorso, e si trovano attualmente in custodia presso il Comando Compagnia di Pinerolo, in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria.

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