BiellaCronaca
Sparo di Capodanno a Rosazza, parla il ferito Campana: “Pozzolo aveva in mano l’arma”
Campana, piuttosto commosso, in aula ha ricostruito ciò che è accaduto quella sera

BIELLA – Si sta tenendo a Biella il processo che vede imputato il deputato Emanuele Pozzolo, a giudizio per porto illegale di arma comune da sparo e porto illegale di munizionamento da guerra, per il caso dello sparo di Capodanno 2024 a Rosazza.
Emanuele Pozzolo non sarà però processato per il ferimento di Luca Campana, sul quale è stata pronunciata in udienza preliminare sentenza di non luogo a procedere per il reato di lesioni colpose. Infatti, nonostante abbia sempre sostenuto di non essere stato lui a sparare, Pozzolo ha risarcito il ferito che ha rimesso la querela.
La pm Paola Francesca Ranieri ha chiesto che vengano ascoltati oltre a Luca Campana, anche i testimoni Pablito Morello, ex caposcorta del sottosegretario alla giustizia, Andrea Delmastro, e suocero di Campana, e il presidente del consiglio comunale Luca Zani, presente alla festa a Rosazza.
Proprio Campana, piuttosto commosso, in aula ha ricostruito ciò che è accaduto quella sera.
“Pozzolo non mi ha prestato soccorso. Ho chiesto perché mi hai sparato. Era appoggiato contro un muro. Mi trovavo al centro della sala con alcune persone. C’erano Pozzolo, Morello e Andrea Delmastro, ma non ricordo molto bene. Erano intenti a dialogare e a un certo punto il gruppo si disperde. Pozzolo estrae dalla tasca dei jeans un oggetto che sembrava un accendino.
In quel momento ci invita a spostarci vicino a un tavolo. Ci disponiamo su un lato del tavolo. A fianco a me c’era Pablito Morello e dall’altra Pozzolo. Ho chiesto se l’arma fosse vera o finta, ma non ho ricevuto risposta. Pozzolo ha iniziato a maneggiare l’arma. La teneva sul palmo della mano. Ricordo che in quel momento faceva una pressione sul tamburo”. Poi è partito il colpo. “Il proiettile si è conficcato nella mia gamba sinistra a un centimetro e sette dall’arteria femorale”, sono le parole di Campana riportate da Ansa.
L’avvocato di Pozzolo Andrea Corsaro ha fatto alcune contestazioni. “Lei (Campana) dice che hanno iniziato a maneggiare l’arma”. Campana ha poi chiarito: “Credo di essermi espresso male. Pozzolo aveva in mano l’arma al momento dello sparo”.
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