EnogastronomiaTorino
La ‘pizzetta all’acqua’ dello Chef Raffaele Amitrano da Capri a Torino al fine dining di SNODO
Lo chef Amitrano, originario di Capri, ha portato con sé nella capitale sabauda non solo ricette, ma un’intera visione della cucina

TORINO – Nel cuore di Torino, tra le arcate ottocentesche dell’ex stazione ferroviaria che ospita Snodo, arriva un nuovo piatto che racconta il Mediterraneo con la semplicità disarmante della tradizione: è la pizzetta all’acqua, una creazione dello chef Raffaele Amitrano, già anima del ristorante Mammà Isola di Capri.
Semplice negli ingredienti – solo acqua, farina e pochissimo lievito – eppure sorprendente nella resa, la pizzetta vuole essere un’apertura leggera ma decisa nel percorso gastronomico del ristorante. Croccante, essenziale, pensata per essere condivisa, rappresenta un omaggio alla cucina mediterranea più autentica, quella fatta di pochi elementi ma ricchi di significato.
Lo chef Amitrano, originario di Capri, ha portato con sé nella capitale sabauda non solo ricette, ma un’intera visione della cucina: una filosofia che rifugge l’eccesso per privilegiare il gusto, la memoria, l’identità. “In ogni piatto c’è un pezzo della mia storia”, racconta. “Cerco di evocare quei sapori che mi hanno fatto sentire a casa, senza ostentazioni, solo con autenticità.”
Nel menu di Snodo, accanto alla pizzetta, continuano a trovare spazio piatti iconici che parlano dell’isola e delle sue influenze, rielaborati con tecnica e creatività, sempre nel rispetto della materia prima. Un percorso di gusto che, partendo da Capri, fa tappa a Torino, unendo due mondi in apparenza lontani, ma accomunati dall’amore per la cucina che sa emozionare.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
