Niente ergastolo per Imram Ahmad, il 25enne che a Pinerolo uccise la madre a martellate

TORINO – Era il 9 marzo 2023 quando un uomo si è presentato davanti ai carabinieri di Pinerolo, i suoi vestiti sporchi del sangue della moglie, Rubina Kousar. Quando i militari si recano nell’appartamento della coppia trovano lei in una pozza di sangue e il figlio Imram Ahmad con ancora l’arma del delitto in mano: ha appena ucciso la madre a martellate.

Il giovane, 25enne, è stato poi arrestato e una perizia psichiatrica aveva acclarato la piena capacità di intendere e volere.

Oggi la Corte d’assise d’appello di Torino ha rimodulato la pena per l’assassino, accusato di omicidio volontario. Per lui niente ergastolo ma 24 anni di reclusione.

Secondo i giudici di secondo grado, come riporta Torino Today, le aggravanti contestate all’imputato sono equivalenti alle attenuanti riconosciute. Anche l’accusa, al termine della requisitoria, aveva chiesto una condanna tra 21 e 24 anni di carcere.

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