CronacaTorino
Chiesti sei anni e otto mesi all’uomo che ha violentato una ragazzina di 12 anni nei bagni della stazione Porta Nuova
Il ragazzo si è difeso in aula dicendo che il rapporto era consenziente e che non sapeva che la ragazza avesse solo 12 anni

TORINO – La Procura di Torino ha chiesto una condanna a sei anni e otto mesi di carcere per il ragazzo di 22 anni accusato di aver avuto rapporti sessuali con una ragazzina di 12 anni nei bagni della stazione Porta Nuova a Torino.
Il ragazzo si è difeso in aula dicendo che il rapporto era consenziente e che non sapeva che la ragazza avesse solo 12 anni; mentre la ragazzina ha subito parlato di stupro. Erano stati dei turisti stranieri ad avvisare la polizia ferroviaria sentendo dei rumori provenire dal bagno.
Quando gli agenti hanno bussato alla porta, dal bagno sono usciti l’imputato la ragazzina, che si è presto appurato avere 12 anni. I due si erano incontrati per la prima volta solo pochi minuti prima del rapporto.
Le indagini sono proseguite anche perché secondo quanto ricostruito la ragazza sarebbe stata adescata più volte da altri uomini per rapporti sessuali, compiuti spesso nei bagni di centri commerciali e della stazione. In questo caso sono cinque gli indagati per atti sessuali con minori.
Il 22enne è difeso dall’avvocato Stefania Giordano che ha chiesto di riqualificare il reato in atti sessuali con minori, invocando inoltre la sospensione condizionale per l’età e per il fatto che il giovane ha già risarcito la famiglia della vittima.
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