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CronacaTorino

Muore 10 giorni dopo essere stata travolta in moto dall’autista di un’auto: la famiglia presenta esposto contro il Cto di Torino

Giorgia Marino, 25 anni, corriere Amazon, muore dopo grave scontro moto. La famiglia presenta esposto contro il Cto di Torino per responsabilità mediche.

Gabriele Farina

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TORINO – Si è spenta ieri alle Molinette di Torino Giorgia Marino, giovane torinese di soli 25 anni, deceduta a dieci giorni da un grave scontro motociclistico. La ragazza, madre di una bambina di quattro anni, era stata ricoverata d’urgenza al Cto dopo lo schianto in moto avvenuto il 30 maggio scorso lungo corso Orbassano.

La giovane, che lavorava come corriere per Amazon al polo di Grugliasco, stava guidando la sua moto quando, secondo le testimonianze raccolte, è stata investita dall’autista di una Opel che avrebbe svoltato a sinistra senza concederle la precedenza. L’impatto violento l’ha sbalzata a terra e fatta carambolare contro due auto parcheggiate, provocandole numerose fratture.

Il ricovero in ospedale

Immediatamente sedata e posta in coma farmacologico, Giorgia è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico al bacino venerdì scorso. Tuttavia, i familiari sollevano forti dubbi sulle modalità del ricovero e dell’operazione, denunciando di non aver mai firmato alcun consenso informato. Poco dopo l’intervento, la ragazza ha subito un arresto cardiaco, che ha reso necessario il trasferimento alle Molinette, dove è stata collegata al macchinario Ecmo per la circolazione extracorporea del sangue. Nonostante le cure intensive, la situazione è peggiorata rapidamente fino al decesso, constatato dopo 72 ore di osservazione.

Ora la famiglia, assistita dall’avvocato Alessandro Dimauro, ha presentato un esposto alla Procura di Torino per fare chiarezza sulle eventuali responsabilità della struttura sanitaria del Cto. Nell’esposto si ipotizzano colpe mediche e si richiede un’indagine approfondita sia sulla dinamica dell’incidente, sia sugli eventi successivi durante il ricovero.

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