Torino: un detenuto appicca il fuoco e colpisce un poliziotto penitenziario al volto

TORINO – Nuovo episodio di violenza nel carcere “Lorusso e Cutugno” di Torino, dove un detenuto ha dato fuoco alla propria cella per poi colpire con una violenta gomitata al volto un agente di polizia penitenziaria intervenuto per spegnere l’incendio. Il poliziotto, ferito a un occhio, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Maria Vittoria e successivamente all’Oftalmico. La prognosi parla di cinque giorni, ma saranno necessari ulteriori controlli specialistici.

A denunciare l’episodio è l’Osapp (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), che lancia un nuovo allarme sulla situazione ormai esplosiva degli istituti penitenziari italiani. Solo nei primi sei mesi del 2025, secondo i dati diffusi dal sindacato, si contano 16 aggressioni nel carcere torinese, con un totale di 23 agenti feriti.

“Le carceri italiane reggono ancora solo grazie all’impegno e ai sacrifici della Polizia Penitenziaria, costretta ad affrontare quotidianamente situazioni estreme, in ambienti sovraffollati e inadeguati”, ha dichiarato il segretario generale dell’Osapp Leo Beneduci.

Il sindacato chiede un intervento urgente da parte delle istituzioni, denunciando l’assenza dell’amministrazione penitenziaria e il disinteresse della politica.

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