CronacaNovara
Traffico illecito di cuccioli scoperto sull’A4: nove cagnolini stipati in scatoloni di banane
Fermato un furgone al confine tra Lombardia e Piemonte: denunciato il conducente, sequestrati i 9 cuccioli trasportati in condizioni precarie

NOVARA – Doveva essere un semplice controllo di routine, ma si è trasformato in una scoperta inquietante. Nelle prime ore del mattino del 30 maggio scorso, una pattuglia della Polizia Stradale di Novara – Sottosezione Novara Est – ha intercettato un furgone in transito sull’autostrada A4, nei pressi del confine tra Lombardia e Piemonte. A bordo, cinque persone e un carico eterogeneo di pacchi destinati a cittadini stranieri residenti a Torino.
Durante l’ispezione del mezzo, gli agenti sono stati insospettiti da deboli latrati provenienti dall’interno di due scatoloni in cartone, originariamente destinati al trasporto di banane. Una volta aperti, si è rivelato l’amaro contenuto: nove cuccioli di cane – di razza maltese e Shih Tzu – ammassati all’interno delle scatole in condizioni igienico-sanitarie precarie, privi di qualsiasi documentazione sanitaria, senza indicazioni sulla provenienza né sulle vaccinazioni obbligatorie.
I cuccioli, di età compresa tra le quattro e le dieci settimane, sono stati immediatamente presi in carico dal servizio veterinario dell’ASL di Novara, intervenuto sul posto. Gli animali sono stati poi trasferiti presso il canile sanitario di Novara, gestito dall’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA), dove hanno ricevuto le cure necessarie.
Il conducente del furgone è stato denunciato a piede libero con le accuse di maltrattamento di animali e traffico illecito. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Novara è stata informata dell’accaduto. A suo carico è stata anche elevata una sanzione amministrativa di oltre 4.100 euro per trasporto internazionale abusivo di animali, mentre il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.
L’episodio si inserisce in un più ampio fenomeno legato al traffico illegale di cuccioli di razza, un mercato sommerso e redditizio che sfrutta la domanda crescente da parte di acquirenti spesso ignari della provenienza degli animali. La Polizia Stradale ribadisce l’importanza dei controlli sulle tratte autostradali come strumento fondamentale per il contrasto di queste pratiche illegali e per la tutela del benessere animale.
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