Persone sdraiate per terra in piazza Castello a Torino: è la protesta del comitato locale di Stop Rearm Eu

TORINO – Persone sdraiate a terra in piazza Castello a Torino a rappresentare i corpi delle vittime di guerra. Tutt’intorno alla bandiera della pace che recita “Fermiamo le guerre. Il tempo della pace è ORA”, donne e uomini del comitato locale di “Ferma il Riarmo/Stop Rearm Eu” hanno fatto sentire il loro silenzio contro la decisione di aumentare le spese militari fino al 5% del PIL, come da accordi internazionali.

“Nelle ultime settimane – è il messaggio lanciato da Torino come in altre città d’Italia – i conflitti su scala internazionale si sono moltiplicati: gli attacchi statunitensi contro gli impianti nucleari iraniani, che avvengono parallelamente al genocidio inarrestabile nei territori palestinesi, confermano un quadro di guerra illegittimo, illegale e criminale, del quale ancora troppo spesso pagano le conseguenze migliaia e migliaia di civili”. Proseguono i promotori del flash mob, “anche le istituzioni europee confermano la volontà di prepararsi alla guerra, accettando i diktat della Nato con l’innalzamento delle spese militari al 5% del PIL e continuando a sostenere i numerosi conflitti che da anni riguardano Europa e Medio-oriente”.

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