AmbienteTorino
Approvato un bando regionale per la rimozione dell’amianto a Torino
La Regione Piemonte è attiva anche per la mappatura dei siti con presenza di amianto

TORINO – 3 milioni e 141 mila euro per la bonifica. La giunta della Regione Piemonte ha approvato un bando per la rimozione dell’amianto dagli edifici di proprietà di Comuni, Province e Città metropolitana di Torino, che aprirà entro il mese di luglio. I fondi regionali riguarderanno il periodo 2025-2027.
Il bando darà priorità agli interventi su edifici che costituiscono potenziale pericolo per la salute e per l’ambiente.
“Continua il nostro impegno per combattere questo annoso problema sul quale da anni siamo al lavoro – commenta l’assessore all’Ambiente ed energia, Matteo Marnati – “Parallelamente proseguiamo con l’attività di mappatura dell’amianto rispetto alla quale intendiamo fare ricorso anche a nuove modalità e tecnologie e, grazie alla riorganizzazione della struttura della Regione, è stato individuato un settore che a breve avvierà i lavori per la redazione del nuovo Piano regionale amianto”.
Mappatura siti pericolosi
Intanto, la Regione Piemonte con l’assessorato all’Ambiente e il supporto di ARPA Piemonte, realizza e aggiorna la mappatura della presenza di amianto di origine antropica e naturale. Inoltre, sta anche operando per la bonifica dei Siti di interesse nazionale di Casale Monferrato (AL), dove si deve fare i conti con lo stabilimento Eternit, e di Balangero (Torino), per una cava di amianto ormai ex miniera.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese