CittadiniTorino
Stop al blocco dei diesel Euro 5 in Piemonte: “Una scelta di buon senso”
Al via misure alternative per ridurre l’inquinamento senza penalizzare famiglie e imprese

TORINO – Il blocco dei veicoli diesel Euro 5 previsto per il 1° ottobre 2025 in Piemonte non entrerà in vigore. Lo ha annunciato il presidente della Regione Alberto Cirio, affiancato dagli assessori Matteo Marnati (Ambiente) e Andrea Tronzano (Attività produttive), con la presentazione della nuova delibera regionale che modifica il Piano della qualità dell’aria.
Una scelta definita «di buon senso e sostenibile», che punta a tutelare il diritto alla mobilità di cittadini e imprese, conciliando la necessità di ridurre l’inquinamento con quella di evitare penalizzazioni economiche per oltre 300 mila veicoli coinvolti in tutta la regione, di cui quasi 47 mila nella sola città di Torino.
Le misure in cantiere sono numerose: si va dall’uso di biocarburanti, che permettono una riduzione delle emissioni fino al 30% senza modificare i motori, a nuove forme di intelligenza artificiale per gestire il traffico urbano, fino all’impiego di tecnologie sperimentali come cubi filtranti, nebulizzazione dell’aria e materiali fotocatalitici, ispirati da progetti già attivi in città come Stoccarda, Seoul, Pechino e Rotterdam.
L’obiettivo, secondo le simulazioni dell’Arpa Piemonte, è ridurre di 500-700 tonnellate gli ossidi di azoto e di 40-70 tonnellate le polveri sottili.
Nel pacchetto di azioni rientrano anche misure di incentivo al trasporto pubblico: la nuova “Tessera dello studente” permetterà a 107 mila universitari under 26 di viaggiare gratuitamente nei capoluoghi sede di università, mentre il Bonus TPL è stato potenziato fino a 150 euro e allargato anche ai possessori di auto diesel Euro 6.
Il nuovo Piano sarà redatto da una Struttura speciale composta da enti pubblici, università, ARPA e rappresentanti delle province piemontesi, che opereranno nei settori di energia, trasporti, agricoltura, industria e rigenerazione urbana.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese