CronacaTorino
In rete circola una raccolta fondi per riportare in Italia Filippo Quagliolo, torinese ricoverato in Portogallo con una vertebra fratturata
L’obiettivo è arrivare a 60 mila euro
TORINO – É stata avviata una raccolta fondi per cercare di riportare in Italia Filippo Quagliolo, il 35enne che da più di due mesi è ricoverato a Coimbra, in Portogallo, perché si è rotto una vertebra del collo tuffandosi in acqua. Quagliolo è torinese, allenatore di pallacanestro degli Esordienti e Under 13 del Moncalieri basketball, era in vacanza con la fidanzata ad Aveiro quando si è fatto male.
Le sue condizioni di salute, secondo quando si legge dal poco materiale sono stabili ma critiche. Infatti per rientrare in Italia servirebbe un’eliambulanza, un macchinario per l’ossigeno, un’equipe di infermieri che lo accompagni durante il volo e una serie di attrezzature per stabilizzare il corpo ed evitare che la vertebra si scomponga con le vibrazioni dell’elicottero.
L’obiettivo, sempre secondo la raccolta avviata da Patrizia Moraglio, sarebbe arrivare a 60 mila euro. La somma sarà destinata alla famiglia, ma per il momento non si hanno conferme in merito.
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