A Torino il corteo di Non una di meno contro la violenza sulle donne, bloccata la metropolitana

TORINO – Partito alle 18:30 da piazza Carlo Felice, davanti alla stazione ferroviaria di Torino Porta Nuova, il corteo promosso “Non una di meno” si è snodato per le vie della città. Alla testa del corteo i manifestanti, quasi tremila, hanno sfilato con lo striscione “Contro la violenza del patriarcato blocchiamo tutto”.

Il corteo, però, mentre procedeva lungo via Nizza ha improvvisamente interrotto la marcia; alcune centinaia di manifestanti si son staccati e si sono diretti verso corso Marconi e hanno bloccato la stazione della metropolitana per una decina di minuti.

Dopo il corteo ha proseguito da via Madama Cristina fino al ponte Isabella . Traffico bloccato e mezzi pubblici di superfice lungo il percorso del corteo deviati. Presenti le forze dell’ordine.

La guerra, il genocidio e la violenza patriarcale sono unite dallo stesso filo, un filo rosso che ci vuole impaurit3, ricattabili, vittime sacrificabili, chius3 nei confini dei ruoli di genere tradizionali.

Non ci stiamo, per questo scendiamo in piazza, non vogliamo contarci da mort3, ci vogliamo viv3!

Scrive Non una di meno sui social.

Fra gli slogan anche alcuni contro l’espulsione dell’imam della moschea di Via Saluzzo a Torino: “Il nostro pensiero va a Mohamed Shahin: free Shahin, nobody deported for supporting Palestine”.

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