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La giunta regionale seduta sull’autostrada Asti-Cuneo che finisce nel vuoto, la foto inedita del 2019
Da aprile 2026 è prevista la chiusura definitiva dei lavori

TORINO – 34 anni per arrivare all’apertura completa dell’autostrada Asti-Cuneo, una delle infrastrutture più discusse del Nord-Ovest, simbolo per decenni di ritardi, stop improvvisi e costi lievitati.
La data attesa è quella del 30 dicembre 2025, quando verrà aperta l’intera tratta, anche se inizialmente in modalità cantiere. Da aprile 2026 è prevista la chiusura definitiva dei lavori. Resta però ancora irrisolta la questione dell’adeguamento della tangenziale di Alba, che dovrà entrare a far parte del tracciato autostradale.
Con quella data si chiuderà una storia iniziata nel 1991, quando venne firmata la prima concessione per la realizzazione dell’opera.
Il percorso dell’Asti-Cuneo è stato tutt’altro che lineare. I lavori si sono mossi a strappi, intervallati da lunghi blocchi. Il periodo più critico è stato tra il 2012 e il 2020, quando per otto anni i cantieri rimasero completamente fermi. Ed è qui, a cavallo di quegli anni, più precisamente nel 2019, che viene scattata una foto fino a ora rimasta inedita.
Pubblicata da Lavezzo Studios / Carpediem – Alba sul gruppo Facebook di Sei di Mirafiori Sud, la foto ritrae la giunta regionale seduta sull’autostrada Asti-Cuneo che finiva nel vuoto.
Un tempo complesso, segnato da ostacoli, ma non privo di speranza.
Ci sono attese che insegnano a guardare più lontano.Un’opera pubblica non è solo asfalto, collega storie, imprese, persone.
Il passato ormai è memoria. Ma il futuro, quello sì, si può finalmente percorrere.
Si legge nel post sui social.
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