CittadiniSportTorino
Ventimila tifosi in marcia a Torino per l’orgoglio granata: cori e striscioni contro Cairo
La storica marcia dell’orgoglio torna a Torino, tra entusiasmo, contestazioni e il richiamo alla passione per il Toro

TORINO – Sono oltre 20 mila i tifosi del Torino presenti alla marcia dell’orgoglio granata, organizzata nel giorno della commemorazione del Grande Torino per contestare la presidenza di Cairo.
Dalle prime ore del mattino, i tifosi si sono radunati nei pressi dei bar Norman, pronti a dare vita a una manifestazione simbolica. La giornata ha visto un afflusso record di partecipanti: circa 20 mila persone, provenienti non solo da Torino, ma anche da diverse regioni italiane, tra cui club arrivati dalla Sardegna, Viterbo, Pesaro e altri.
Il corteo è partito poco dopo le 11, al ritmo degli inni e dei cori di supporto: “Il Toro siamo noi” si alternava ad altri più duri e diretti. Le strade di Torino, in particolare via Po e piazza Vittorio, sono state invase da tifosi, che ha intonato canti come “Forza Toro alé granata”, mentre gli striscioni più significativi recitavano “Nati per lottare”, “Di padre in figlio” e “Non molleremo mai”.
Cori pesanti e volgari contro il presidente Cairo, si sono alternati a richiami di unità e di speranza. I tifosi vogliono un Toro di nuovo protagonista. “Il decimo posto non basta più”, dicono.
Alle 12, il corteo ha raggiunto piazza Vittorio, dove l’affluenza ha raggiunto il suo apice. Nel pomeriggio la giornata dei tifosi del Toro proseguirà con la celebrazione a Superga.
Visualizza questo post su Instagram
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
