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Polemiche per la presenza di camper di nomadi nell’area di parcheggio Caio Mario a Torino
L’area interessata è quella che comprende via Rubino, via Nitti, via Gaidano e via Gonin

TORINO – Continuano le proteste dei cittadini per la presenza di diversi camper di nomadi che sostano da mesi nell’area del parcheggio Caio Mario a Mirafiori. Gli abitanti della zona non lamentano la presenza dei camper in quanto tale ma le condizioni in cui i nomadi tengono l’area in cui in questo momento stanno vivendo. “Non hanno alcun rispetto del bene comune”, dicono i cittadini della zona.
Cassettoni della raccolta abiti svuotati, immondizia ovunque, giardini utilizzati come sale da pranzo dove poi tutto viene abbandonato e ancora copertoni abbandonati nei prati. Le foto che ci sono state inviate da Alessandro Nucera mostrano tutto questo. L’area interessata è quella che comprende via Rubino, via Nitti, via Gaidano e via Gonin.
Ovviamente il comune, la circoscrizione e la polizia municipale sono perfettamente al corrente della situazione che è però di difficile gestione e soluzione.
I cittadini denunciano anche che il parcheggio Caio Mario viene utilizzato in maniera impropria dagli autisti dei camper, come dimostra questo video in cui si vede un autista scendere per sollevare a mano la sbarra ed uscire così dal parcheggio.
Aggiornamento: Sul tema è intervenuto il presidente della Circoscrizione 2, Luca Rolandi.
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Pirazzini Marco
7 Maggio 2025 at 12:24
come sempre i nomadi, fanno solo e sempre ciò che gli pare. Anche se vengono segnalati e arrivano le forze dell’ordine, si spostano e poi tornano. Altro che i divieti di fermata che danno ai CAMPERISTI ai quali appartengo, con tanto di pesanti sanzioni. Due pesi e due misure.
Ardmando
7 Maggio 2025 at 17:10
Si tratterà di rom quasi sicuramente, gente che non ha rispetto per nulla e per nessuno. I camper probabilmente li avranno rubati o avranno costretto qualcuno con le minacce a cedergli per poco prezzo, pagandoli con denaro frutto dei loro furti.
Torino ha quello che si sceglie alle elezioni comunali. Prima era lo schifo della Appendino e la sua cricca di zeloti della setta a 5 stelle, ora sono i comunisti dell’attuale sindaco, tutti comunque amici di rom, immigrati, spacciatori, centri sociali, no-tav, islamici e tutto il resto del marciume della società.