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CronacaTorino

Detenuto si toglie la vita nel carcere di Torino Lorusso e Cutugno

L’uomo si è tolto la vita a poche ore dalla convalida dell’arresto

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TORINO – Hanid Bodoui, di 42 anni, si è tolto la vita poco prima dell’udienza di convalida dell’arresto con la giudice Federica Bompieri. Il 42enne è stato arrestato tra sabato e domenica per resistenza oltraggio e lesioni.

Il corpo senza vita dell’uomo, che si è impiccato usando dei lacci, è stato trovato questa mattina intorno alle 6 di questa mattina, al Padiglione B del carcere Lorusso Cutugno di Torino.

A denunciare quanto accaduto, e purtroppo non è certo il primo episodio, è il Sappe, sindacato autonomo polizia penitenziaria

Siamo costretti a sottolineare quanto la questione del disagio psichico e del rischio suicidario all’interno degli istituti penitenziari rappresenti una vera emergenza nazionale. La Polizia Penitenziaria, pur con abnegazione e professionalità, continua a operare in condizioni di costante tensione, spesso in solitudine operativa e senza gli strumenti idonei per affrontare adeguatamente situazioni così complesse.

Ha dichiarato Vicente Santilli, segretario per il Piemonte, nelle parole riportate da Rai News.

Dove e come chiedere aiuto

Un’efficace prevenzione del suicidio richiede che ognuno sia a conoscenza dei fattori di rischio del suicidio e sappia come gestirli.
Pensare che una persona cara, un familiare, un amico, un collega si possa suicidare, certamente spaventa e fa sentire impotenti. Quando si conosce una persona, tuttavia, siamo spesso in grado di dire quando è in crisi, perché siamo in grado di riconoscere il suo disagio.

Ci sono molti modi in cui si può supportare. Questo sito vuole aiutare sia chi sta pensando al suicidio sia a riconoscere quando qualcuno è a rischio di suicidio e capire le azioni che si possono intraprendere per aiutarlo.

Il suicidio è un rimedio definitivo ad un problema temporaneo. Un’altra soluzione è sempre possibile!
Il dialogo è la via più concreta per poter iniziare ad aiutare chi vede la vita come un peso.

Oltre al numero di emergenza 112, puoi provare a parlarne con Telefono Amico, tutti i giorni dalle 10 alle 24 al numero 02 2327 2327 o tramite la webcallTAI gratuita all’indirizzo www.telefonoamico.net.

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