CronacaVercelli
Attivisti del Movimento Antispecista Radicale tentano di introdursi in un allevamento intensivo ad Arborio: interviene la DIGOS
Notificati 21 fogli di via obbligatori

ARBORIO – Si è conclusa con 21 fogli di via obbligatori dai comuni di Vercelli e Arborio la protesta messa in atto da una ventina di attivisti del Movimento Antispecista Radicale presso il cantiere dell’allevamento avicolo intensivo in costruzione ad Arborio, lungo la Strada Comunale della Giara. L’intervento è scattato tra sabato 28 e domenica 29 giugno, quando i manifestanti, provenienti da diverse province del Nord Italia, hanno tentato di introdursi nel sito, da tempo oggetto di contestazione da parte di gruppi animalisti.
L’azione è stata intercettata dalla DIGOS, che da giorni stava monitorando l’area su disposizione del Questore di Vercelli. Bloccati all’ingresso, gli attivisti hanno comunque occupato abusivamente un’area verde adiacente al cantiere, incatenandosi a gruppi di tre o cinque persone per rendere più difficile una rimozione forzata. La situazione ha richiesto il potenziamento del presidio con l’invio di ulteriori forze dell’ordine.
Nonostante le ripetute intimazioni a lasciare l’area, solo una parte dei manifestanti ha abbandonato il presidio spontaneamente nella notte. L’intervento risolutivo è arrivato domenica mattina, quando gli ultimi attivisti sono stati accompagnati in Questura dalla DIGOS. Per tutti sono scattate denunce per occupazione abusiva di terreni, violazione dell’art. 18 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, inosservanza a provvedimenti della pubblica autorità, e in alcuni casi anche resistenza a pubblico ufficiale, oltre alla notifica dei fogli di via.
Qui il racconto da parte degli animalisti.
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