CulturaTorino
Cosa fare a Torino oggi: dimore storiche, giardini nobiliari e mostre d’arte
Un viaggio tra Caravino, Pralormo, Piossasco e Pinerolo alla scoperta del patrimonio piemontese

TORINO – Domenica 20 luglio, anche la provincia torinese partecipa alla grande iniziativa di Castelli Aperti, un’occasione unica per esplorare alcune tra le più suggestive residenze storiche del Piemonte. In programma visite, esperienze culturali e passeggiate tra arte, natura e architettura, in luoghi solitamente non sempre accessibili al pubblico.
A Caravino, il Castello e Parco di Masino, tra le dimore più affascinanti del circuito FAI, sarà aperto dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00). La visita comprende interni ricchi di storia, un vasto parco panoramico e giardini all’italiana. Il biglietto costa 15 euro (ridotto 8€), ma è gratuito per gli iscritti FAI.
A Piossasco, la nobiliare Casa Lajolo accoglierà i visitatori con una formula innovativa: visita autonoma arricchita da contenuti audio-video fruibili tramite QR code. Solo la domenica sarà possibile accedere anche agli interni della villa. Orari di apertura: 10.00-13.00 e 14.30-18.00, biglietto 8 euro.
A Pralormo, il Castello privato, tuttora abitato dalla famiglia nobiliare, aprirà le porte dalle 10.00 alle 18.00. Tra arredi d’epoca, sale arredate e racconti letterari, la visita rappresenta un tuffo nella vita quotidiana aristocratica piemontese. Ingresso 9 euro intero, 8 euro ridotto.
Infine, a San Secondo di Pinerolo, il Castello di Miradolo sarà visitabile fino alle 20.30 (prenotazione consigliata al numero 0121/502761). Insieme al parco storico, sarà possibile accedere anche alle mostre temporanee organizzate dalla Fondazione Cosso, che rende il castello un centro culturale vivace e contemporaneo. Ingresso 15 euro.
Per informazioni aggiornate su tutte le aperture e per le prenotazioni, è possibile consultare il sito ufficiale: www.castelliaperti.it.
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